comunicato stampa del 13-10-2018
Comunicato del 13-10-2018
Il PVU interviene sulle notizie promosse dalla sindaca di Musile di Piave circa il presunto Ospedale da proporre al posto del Progetto Agrivillage (sindaca che rivela tanta ignoranza in fatto di temi sociali per l’equilibrio fra costi e benefici che bisogna pianificare per una serena e prospera Collettività)!
Ci spieghiamo meglio, perché chi vuole ben intendere intenda!
La creazione di una infrastruttura Ospedaliera avviene con la “finta” partecipazione privata, di soggetti in accordo con le lobby politico-finanziario-filo europeistiche.
Tale pratica porta tutti gli Italiani ad indebitarsi (tutti e non solo quelli del luogo) in favore di quelle logiche perverse che sottostanno all’ormai fallito paradigma di sistema relativi alla “emissione a debito”.
Altresì, questa idiota e diffusa pratica di indebitamento, per la maggioranza della Collettività, non fa che acuire i gravi problemi che stanno dietro la pratica di prevenzione della salute. A tutto vantaggio di ticket e spese sempre più onerose, in “omaggio” alle continue cure a cui la gran Massa di dipendenti, disoccupati e precari devono sottoporsi a causa di cicliche crisi e povertà (soprattutto mentali. Peraltro sempre più in aumento, per una sempre maggior parte di Popolazione Italiana.
Senza contare che, la maggioranza di lavoratori, collocati nelle imprese ospedaliere sono sempre più stranieri, per effetto del precariato diffuso ed imperante di certa ipocrita “classe politica”!
Grazie a Dio, il Progetto Agrivillage (malgrado attacchi scriteriati e lobbistici e malgrado una amministrazione pubblica strabica) va avanti a vele spiegate. Anzi, dalle notizie in nostro possesso, la sindaca e l’amministrazione comunale di Musile di Piace rischiano di andare al vaglio di una procedura di commissariamento dal Procuratore Cantone, proprio per mano dei Legali della società proprietaria di Agrivillage (che stanno verificando il riscontrarsi di eventuali irregolarità ai danni di un Privato che investe di suo per un progetto sociale).
Aggiungiamo: oltre che “direzione ignorante ….” il vertice della suddetta amministrazione comunale ci pare anche assolutamente insensibile ad ogni forma di proficua di collaborazione; soprattutto incapace di promuovere, gestire e portare avanti iniziative amministrative finalizzate allo sviluppo economico della propria comunita’ al punto che, con ipocrisia, cela, attraverso condotte che appaiono lecite, i propri vendettosi tentativi volti, con azioni di dubbia legittimita’, ad ostacolare ed impedire l’attuazione del progetto Agrivillage.
Agrivillage, a nostro parere, è un Progetto che:
1. Propone fondi privati e non pubblici;
2. Propone un nuovo modo di guardare all’insulsa pratica di diffusione dei Centri Commerciali (che strangolano la micro/piccola e media impresa, in favore delle logiche finanziarie di Banche, Multinazionali e pochi furbi imprenditori).
3. Propone una occupazione diretta è qualificata di oltre 700 Persone (più l’indotto);
4. Propone di diventare progetto pilota per avviare lo stesso meccanismo in altre Macro/aree, Italiane e de Mondo, favorendo la produzione di agricoltura naturale e biologica e manufatti di eccellenza.
5. Propone uno sviluppo innovativo del mix culturale-agricolo-artistico-sportivo e quindi turistico di tutta l’area interessata dal Progetto.
Grazie a Dio, e grazie alla cordata di “Avvocati in Prima Fila”, capitananti dal Presidente del Comitato Scientifico Prof Avv PierPaolo Rivello, l’ignoranza di certe ottuse vedute politiche non passeranno!
Agrivillage si farà! E a parlare, poi, saranno solo i fatti!
La Direzione PVU
(Partito Valore Umano)
comunicato stampa del 15-12-2017
Comunicato stampa del 15-12-2017
L’Italia, per uscire dalla profonda crisi che ormai persiste da molti anni, deve guardare al futuro attraverso un cambio radicale e profondo di paradigma, che incida in modo pervasivo sulle politiche economiche, sociali e ambientali. Il cambio di paradigma e la ricerca di un Nuovo Umanesimo significano, per l’Italia, pensare a nuove regole e politiche che sappiano rilanciare la crescita economica e lo sviluppo sociale, nell’alveo della sovranità popolare. Una sovranità modello pilota per il resto del mondo e moderna, che vuole gli Stati Uniti d’Europa, in una moneta sovranazionale. Con questa consapevolezza e con la ferma idea di voler guardare al futuro con l’ambizione di realizzare un mondo migliore nasce il Partito Valore Umano.Il Partito del cuore positivo. Il Partito Valore Umano (PVU) crede e propone un nuovo progetto etico-politico, volto a dare un effettivo spessore al concetto di dignità umana e di giustizia sociale.
Si colloca, in questa cornice, la presenza e il ruolo del Partito Valore umano alle prossime elezioni politiche del 2018.
Il presupposto essenziale è costituito dalla centralità della persona nel Valore dell’altruismo, bisogna partire dall’uomo per ritornare all’uomo. Si tratta di un punto cruciale e cogente nel contesto sociale italiano.
Di fronte alla necessità di garantire i diritti delle generazioni future, non resta che riaffermare, in linea con la nostra ispirazione cristiana, le basi umane della nostra esistenza.
Il Partito Valore Umano ritiene che la classe dirigente necessaria per il buon governo dell’Italia deve possedere profonda sensibilità per le politiche sociali e nello stesso tempo una forte attenzione per il mondo dell’impresa.
Servono grandi capacità politiche, indispensabili al fine di riscrivere un nuovo patto intergenerazionale, inteso quale accordo tacito tra generazioni, in forza del quale i padri adottano scelte affinché i propri figli possano vivere meglio ed in una società più equa.
Il Partito Valore Umano pensa positivo, ma non si ferma ai teoremi: a differenza del vuoti enunciati altrui si cala nella realtà di riforma di ogni comparto; dalla scuola libera e gratuita alla sanità gratuita e preventiva; dall’agricoltura biologica e naturale ad infrastrutture gratuite ex al massimo della modernità tecnologica.
Tutto questo e molto altro in un programma che si fonda nella emissione a credito per infrastrutture e servizi strategici.
L’energia delle opportune soluzioni si trova nella saggezza e nella creatività, base di eccellenza italiana tra la gente comune, piuttosto che al vertice della piramide dove stazionano i potentati di turno. E’ dal basso che salgono non soltanto le esigenze ma anche un’articolata ed autorevole proposta di nuovo assetto sociale, benché essa debba essere collocata in un quadro generale di rapporti e di equilibri.
Le donne e gli uomini del Partito Valore Umano vogliono essere portatori di un valore “alto” della politica, alla quale concorrono con la propria tradizione, ideologia ed esperienza, consapevoli di avere una radice comune, nel segno della libertà e della democrazia.
Non è importante pensare le stesse cose, immaginare e sperare lo stesso identico destino; è invece straordinariamente importante essere collegati l’uno all’altro nella comune accettazione di essenziali ragioni di libertà, di rispetto e di dialogo.
Le donne e gli uomini del Partito Valore Umano sono pronti per far partire la mobilitazione culturale e sociale per il riscatto dell’Italia.
Partito Valore Umano.
Il Partito che ha un cuore